PHOTO CREDIT · McLaren F1 Team

Gran Premio d’Ungheria 2011, gara

domenica 31 luglio 2011 · Roundup
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Sotto la pioggia, su asfalto misto come nel giorno del primo successo in Formula 1. E pure quello era maturato a Budapest: “Mi piacciono queste condizioni, non chiedetemi perché”. Jenson Button vince il Gran Premio d’Ungheria, la sua partecipazione numero 200 al Mondiale di Formula 1. Una gara “action-packed”, come dicono gli inglesi.

Gomme. Pista umida al via, asciutta dopo 10 giri, di nuovo umida nell’ultima fase. Chi mette le intermedie perde terreno: “Alla fine della corsa – annota Paul Hembery di Pirelli – era piuttosto una questione di abilità. Bisognava stare in pista con le slick su asfalto scivoloso”. Comunque sono 85 i pit-stop (a cui si sommano 3 drive-through): è il nuovo record assoluto, che batte quello registrato a maggio in Turchia.

Vettel. Un fuoripista all’inizio, poi “problemi ai freni a 20 giri dal traguardo”. Lui non forza mai e si tiene la piazza d’onore. Piuttosto ragiona in ottica campionato: “Va bene così, gli avversari a parte Jenson sono tutti dietro”.

Alonso. Un bel po’ di errori e un podio che tutto sommato aiuta pochino perché Vettel resta davanti. “Almeno – osserva Stefano Domenicali – non siamo caduti nel tranello di togliere le slick e mettere le intermedie quando non servivano”. Come Hamilton e Webber.

Hamilton. L’azzardo delle intermedie al giro 51 è un’idea della squadra. E non funziona. Ma pesano anche il drive-through per la manovra spericolata dopo il testacoda alla chicane e i problemi alla radio: “Io sentivo i miei ingegneri, loro non sentivano me”.

Oggetti volanti non identificati. In pieno rettilineo, dall’Hispania di Liuzzi parte una bandella dall’alettone anteriore. Il profilo si era già danneggiato nelle prove libere. Solo che il team non aveva pezzi di ricambio e l’aveva riparato alla buona.

Oops. Un bel rischio in pit-lane per d’Ambrosio che frena sulla striscia di vernice e finisce in testacoda prima della postazione dei meccanici. Brividi anche per Heidfeld che si ferma a bordo pista con la macchina in fiamme.

Web. Sabato sera un hacker è entrato nel sito ufficiale di Button e ha scritto che Jenson si trovava in “gravi condizioni” a seguito di un incidente stradale in Ungheria. Il sito è rimasto temporaneamente sospeso in attesa di ripristinare le protezioni.

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