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Gran Premio di Germania 2011, qualifiche

sabato 23 luglio 2011 · Roundup
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Un giro “tutto al limite” per andare in pole position sulla pista del primo successo in Formula 1. Mark Webber batte di 55 millesimi appena il tempo di Hamilton che a sorpresa si guadagna il secondo posto dopo le tribolazioni delle libere: la McLaren ha cambiato sei pacchetti aerodinamici e pronosticava la terza fila.

Ferrari. Quella che esce sconfitta dalla sessione di qualifica è la Ferrari. Alonso è quarto: “Però le aspettative – dice – le aveva alzate la stampa. Ieri Hamilton era decimo, è stato scritto che la McLaren fosse in difficoltà. Invece stavano solo facendo delle valutazioni”.

Squalifica. I commissari hanno escluso Buemi dai risultati delle qualifiche per benzina non conforme. La composizione del campione di carburante prelevato dalla Toro Rosso non corrispondeva a quella depositata a inizio stagione. La squadra dopo le libere aveva sostituito tutto il complesso del serbatoio: pare che i nuovi elementi fossero stati trattati con una sostanza chimica che poi ha alterato la benzina.

Gomme. Troppe squadre hanno fatto pretattica per salvare i set di gomme morbide in Q1 in vista della gara: “Ma domani c’è un forte rischio di pioggia. Quindi – avverte Hembery di Pirelli – sono tutte strategie che possono saltare”.

Scaricati gli scarichi. Venerdì la Renault ha cominciato a provare una versione di scarichi tradizionali in sostituzione del sistema FEE che dal 2012 sarà considerato illegale. Ha detto James Allison: “Dovevamo verificare di non esserci infilati in un vicolo cieco”. Ma gli scarichi frontali – almeno sulla R31 – ancora sono più efficienti di quelli classici.

Buste e bustarelle. Sul caso Gribkowsky, arrivano le prime ammissioni da parte di Bernie Ecclestone: “Non ho corrotto nessuno, ho solo preso una commissione del 5 percento che era meno del valore di mercato. Avrei potuto guadagnare anche di più”.

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