PHOTO CREDIT · Red Bull Racing

Gran Premio d’Europa 2011, qualifiche

sabato 25 giugno 2011 · Roundup
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Il divieto di modifica delle mappature del motore in parco chiuso per il momento non produce il riassetto delle forze, perché in testa alla griglia di partenza ci sono ancora le Red Bull. E il distacco degli altri – 4 decimi tra Vettel e il terzo posto di Hamilton – è in media con quelli registrati altrove.

Kers. Seb però è preoccupato perché la Red Bull ancora non ha sbloccato lo sviluppo del recupero di energia. Alla stampa tedesca racconta: “Nelle ultime gare sono stati tutti molto vicini. Adesso ho bisogno di potenza extra. E qua a  Valencia il kers non credo funzioni”.

Ferrari. Secondo Alonso per battere la Red Bull il Cavallino non ha mai puntato sulla revisione dei regolamenti: “Fuori dal team le aspettative erano alte. Noi dall’interno siamo consapevoli della situazione. L’obiettivo era giocarcela con la McLaren”. Le due rosse sono quarta e quinta, a sandwich tra Hamilton e Button.

McLaren. Button gioca sul fattore emotivo, fa riferimento alla vittoria del Canada e osserva: “È possibile che mentalmente Vettel abbia avuto un cedimento, quindi se li mettiamo sotto pressione possono sempre sbagliare”.

Perez. Supera l’esame delle prove senza sofferenze. A Montréal dopo la prima sessione di libere si era fatto rimpiazzare da Pedro de la Rosa perché avvertiva forti disturbi dopo l’incidente di Monte-Carlo.

Pirelli. Paul Hembery ha intenzione di chiedere alla FIA di modificare il regolamento sulle qualifiche: “In questo momento chi non segna nessun tempo in Q3 può scegliere le gomme con cui partire in gara. Significa che qualcuno potrebbe decidere di salvare un set per andare meglio domenica”.

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