La FIA introduce la zona di sorpasso: flap mobili solo in fondo ai rettilinei
domenica 6 febbraio 2011 · Regolamenti
tempo di lettura: 2 minuti
Anticipato dalla Ferrari alla presentazione ufficiale della F150, arriva l’intervento della Federazione sulle modalità d’impiego dell’ala mobile. Sarà consentita la modifica dell’incidenza del flap posteriore esclusivamente negli ultimi 600 metri del rettilineo più lungo. Sempre a patto che la macchina in attacco abbia meno di un secondo di ritardo da quella davanti.
La Federazione farà un test a Jerez, poi darà il via libera solo dopo le prove del Bahrain. E in ogni caso la norma potrebbe essere rivista per l’avvio della fase europea del campionato se la Formula 1 dei sorpassi impossibili si sarà tramutata in quella dei sorpassi troppo facili.
A questo proposito, Adrian Newey dopo le prove di Valencia diceva: “Lo spettacolo rischia di essere rovinato perché i sorpassi diventeranno troppo facili in virtù dell’enorme vantaggio di cui potranno usufruire le vetture in scia”.
Ai piani alti però è pure giunta più di una polemica circa l’aumento di bottoni sul volante, dato che nel 2011 ai piloti è assegnato oltre che il controllo degli alettoni anche l’azionamento del kers. Con l’introduzione della zona di sorpasso di fatto la FIA vieta il ricorso continuo alla variazione d’incidenza del flap e va incontro ai piloti che si erano lamentati pubblicamente. Alonso, Massa, Barrichello.
Resta libero l’uso dell’ala mobile nella corsa alla pole. Ma anche su questo c’è maretta. Dice Webber: “Ancora non ho trovato un pilota che abbia capito perché ci permettono di usare questo sistema in qualifica, visto che lì non siamo in lotta uno contro l’altro”.