La FIA impone il coprifuoco, via i team dal paddock a mezzanotte
mercoledì 15 dicembre 2010 · Regolamenti
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Cenerentola a mezzanotte doveva lasciare il ballo, i meccanici della Formula 1 a mezzanotte dovranno lasciare il paddock e tornarci alle 6 del giorno dopo.
Dal 2011 la Federazione Internazionale impone il coprifuoco nel week-end di gara, sei ore di interdizione “da contarsi a partire da dieci ore prima dell’inizio delle prove libere”.
Il che significa blocco di ogni operazione ai box nel periodo che va – per la maggior parte delle corse – da mezzanotte alle 6 nella notte che precede il venerdì, e dall’1 alle 7 nella notte che precede il sabato.
Nessun divieto invece prima del Gran Premio perché resta in vigore il regime di parco chiuso e quindi gli interventi sulle macchine sono comunque interdetti dal regolamento tecnico.
La norma arriva dopo che i meccanici dell’Hispania al debutto in Bahrain avevano lavorato a ciclo continuo per assemblare le macchine e metterle in pista domenica. Colin Kolles, il team principal, nel comunicato stampa del venerdì aveva scritto: “Va tutto secondo i piani, a parte la mancanza di riposo per tutti noi che abbiamo lavorato di notte”. Sabato aveva aggiunto: “I meccanici e gli ingegneri sono stati svegli per 38 ore per preparare la nostra prima uscita”.
Il coprifuoco adesso vale “per ogni membro addetto alle operazioni sulla macchina”, quindi sia meccanici che ingegneri. Però la FIA concede “quattro eccezioni nell’arco del campionato”, nell’eventualità di episodi imprevisti come l’incidente di Lewis Hamilton che a Suzuka nelle prove del venerdì restò senza scocca e obbligò i meccanici agli straordinari notturni.
