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Sarà così la Ferrari 2011, la stampa spagnola anticipa i dettagli tecnici

lunedì 20 dicembre 2010 · Tecnica
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“Non saremo mai più catenacciari”. Il Cavallino va all’attacco: da Maranello l’anno prossimo arriveranno le soluzioni più innovative e coraggiose in termini di progettazione. “La Ferrari del 2011 – aveva promesso Aldo Costa su Repubblica – sarà estrema. Dal punto di vista dei regolamenti, intendo. Ci saranno aree della macchina ai limiti del consentito”.

È lo scatto di originalità e azzardo che Stefano Domenicali aveva invocato in Turchia quando la Ferrari si stava arenando. Oggi in Spagna il quotidiano Marca coi bozzetti di Paolo D’Alessio prova ad anticipare i dettagli della rossa che sta per nascere a Maranello. 

Più pronunciate le derive verticali del musetto, quelle che la Red Bull aveva introdotto nel 2009 e che la Ferrari aveva preso in prestito già nel 2010. Nuovi i profili delle paratie all’alettone anteriore su cui non sarà più concesso l’intervento di regolazione automatica. Cambia anche la geometria del telaio nella zona delle ruote motrici, secondo lo schema che la F10 aveva sperimentato alla fine della stagione col soffiaggio basso degli scarichi.

La novità più vistosa però sta sulla pinna del cofano motore che nel 2010 era parte integrante dei sistemi f-duct, fuorilegge l’anno prossimo: partendo dal presupposto che l’incidenza dei flap dell’ala posteriore adesso si può modificare a comando, c’è bisogno di un elemento guida per il flusso, in modo da accelerare l’apporto d’aria. Potrebbe esserci una specie di timone triangolare, in attesa di capire dalla FIA se gli elementi del corpo del telaio possono stare in contatto oppure no con quelli dell’alettone posteriore.

In quest’area tecnica, “rispetto al condotto f – scrive Marca – gli ingegneri si aspettano vantaggi ancora maggiori”. Che sul dritto si andrebbero a sommare ai 60 cavalli di potenza addizionale in arrivo dal kers, per un apporto totale di 100 cavalli.

Marca riferisce anche che secondo Pat Symonds (l’ex ingegnere capo della Renault, radiato con Briatore dopo il crash-gate di Singapore) la Ferrari nel 2011 impiegherà un nuovo schema di sospensione interconnessa per la distribuzione dei pesi che è l’altro elemento cruciale con l’avvento di Pirelli.

Aldo Costa diceva: “La nostra ambizione per il 2011 è di raggiungere la Red Bull in inverno e poi mantenere il ritmo di sviluppo che è la nostra forza. In questo biennio abbiamo pagato una galleria del vento un po’ datata. Ma adesso abbiamo risolto il problema, siamo all’inizio di una nuova era”.

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