2011, le novità tecniche: Pirelli, ali mobili e ritorno del kers
domenica 2 gennaio 2011 · Regolamenti
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La Formula 1 cambia le regole ogni anno che passa: “Lo fa – spiega Alonso – perché cerca di rendere le cose più spettacolari, di aumentare i sorpassi, di migliorare lo show”. Nel 2011 diventano fuorilegge le trovate tecniche più eclatanti degli ultimi due anni: i doppi diffusori e i sistemi f-duct. Le novità principali sono tre, che poi in realtà sono tre ritorni.
GOMME PIRELLI. A seguito dell’abbandono di Bridgestone, la fornitura unica passa a Pirelli che torna nel Mondiale di Formula 1 dopo l’uscita del 1991. Restano immutate le norme sulle geometrie e sull’impiego delle mescole, quindi cerchi da 13 pollici e utilizzo obbligatorio in gara di almeno due treni di gomme a composizione diversa. Partenza della corsa con le stesse mescole del giro di qualifica.
Rispetto alle Bridgestone cambia però la costruzione del pneumatico. È diversa quindi la ripartizione dei pesi che nel 2011, per la prima volta, è imposta dal regolamento: 46.5% all’anteriore e 53.5% al posteriore. Torna la possibilità di impiegare le intermedie che la FIA aveva soppresso.
ALETTONI MOBILI. Banditi i flap regolabili all’anteriore approvati nel 2009. Autorizzate invece – ma non obbligatorie – le regolazioni dell’incidenza dell’alettone posteriore, attraverso i comandi del volante. È una novità che lascia perplessi i piloti. La FIA aveva vietato le appendici mobili negli anni Settanta per motivi di sicurezza.
KERS. Tornano i sistemi di recupero dell’energia cinetica, sospesi autonomamente dalle squadre nel 2010. Invariato il tetto massimo di potenza supplementare. Aggiunti invece altri 20 chili al peso minimo della macchina che passa da 620 a 640, a vantaggio ulteriore dell’alloggiamento delle batterie del kers.