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Formula 1 “più verde” dal 2013: motori 4 cilindri a consumo ridotto
venerdì 10 dicembre 2010 · Regolamenti
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Semaforo verde dal Consiglio Mondiale per la riforma sui motori: nel 2013 la Formula 1 passerà dai propulsori 2400 otto cilindri aspirati in vigore dal 2008, ai 1600 quattro cilindri con iniezione diretta di benzina, con applicazione di sistemi avanzati per il recupero dell’energia.
È una riforma tecnica che la BBC legge in chiave marketing, perché la serie regina dell’automobilismo “cerca di isolarsi dall’accusa di essere un inutile spreco di risorse” mentre l’industria dell’auto va verso lo sviluppo sostenibile.
Il consumo si ridurrà del 35 percento rispetto ai motori attuali, il regime di rotazione sarà limitato a 12 mila giri, ma secondo la FIA saranno “mantenuti i livelli attuali di performance” attraverso l’impiego crescente dei sistemi di recupero di energia. Secondo auto.it, inoltre, è ancora aperta la trattativa sul turbogruppo standard per la sovralimentazione.
Globalmente, si tratta di un progetto a cui stava lavorando già Max Mosley prima di lasciare la Federazione a Jean Todt. Politicamente però stavolta il quadro tecnico arriva direttamente dalla FOTA che tramite la Commissione F1 lo gira al Consiglio Mondiale per l’approvazione definitiva.
Ferrari e Mercedes erano quelle che internamente all’associazione dei team fino all’ultimo facevano ostruzione: la riforma infatti era prevista per il 2017, alla scadenza del decennio di regime di engine-freeze, poi in estate s’è cominciato a parlare del 2014; adesso invece il progetto viene ulteriormente anticipato di un anno.
Oltre i confini della FOTA, a opporsi alla riforma c’era niente di meno che Bernie Ecclestone: “Non vedo perché dovremmo cambiare qualcosa che finirà per costare milioni di sterline e che potrebbe finire per dare un grosso vantaggio solo a un costruttore”.
Sul fronte motori, dal 2013 cambia anche la norma sulla dotazione delle unità: non più 8 a stagione per ogni pilota, ma 5 che scendono a 4 l’anno successivo. Subito estesa invece da 4 a 5 corse la durata utile delle scatole del cambio.
