Test privati, fissato il calendario 2011. Pirelli debutta a Yas Island
mercoledì 3 novembre 2010 · Test
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Aprono i giovani il 16 novembre ad Abu Dhabi. Vanno avanti i titolari, sempre negli Emirati Arabi, il 19 e il 20 per il debutto ufficiale di Pirelli PZero. Poi due mesi e mezzo di stop: si riprende l’anno nuovo a febbraio a Valencia. Quindi ancora la Spagna con Jerez e Barcellona. Chiude il Bahrain a inizio marzo nella settimana che precede la prima corsa del Mondiale.
In tutto 6 sessioni di test per preparare il 2011, 19 giorni di cui 2 obbligatori per il programma Young Drivers e altri 2 per prendere confidenza con le nuove mescole. De la Rosa che già le ha provate anticipa: “Hanno caratteristiche proprie, diverse da quelle che i piloti stanno usando adesso”.
La FOTA stava discutendo anche la possibilità di estendere la tabella di marcia delle prove almeno a un altro tracciato. Che poteva essere il nuovissimo impianto di Portimao nel sud del Portogallo.
Martin Whitmarsh a Spa aveva detto: “Personalmente vorrei che ci fossero più test, ma ho rispetto per quelle squadre che ancora sono in difficoltà”. Insomma prove ridotti all’osso anche nel 2011.
Un divieto che secondo Michael Schumacher “non è pensato correttamente. Perché succede che sperimentiamo in galleria del vento e costruiamo delle parti che poi dobbiamo buttare perché non sono come ci aspettavamo. Per contro, c’è uno sviluppo costosissimo dei simulatori”.
Whitmarsh aggiunge: “Quello che manca in questo momento è un accordo per fare le prove anche nel corso della stagione”.
A proposito: dopo lo shake-down che la McLaren aveva contestato alla Ferrari a giugno, entra in vigore il divieto di portare in pista componenti nuovi nei giorni dedicati all’attività promozionale.