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Abu Dhabi, Ferrari la migliore su Pirelli. Ma sorride anche Schumacher
sabato 20 novembre 2010 · Test
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Qualche indiscrezione tecnica comincia a trapelare. Rispetto alle vecchie Bridgestone, le nuove PZero di Pirelli sono più squadrate, ma soprattutto hanno una tenuta più stabile all’anteriore. Paul Hembery conferma: “Ci abbiamo lavorato molto, era uno dei nostri obiettivi e l’abbiamo centrato in pieno. L’inserimento in curva dell’anteriore è piaciuto a tutti”.
È piaciuto soprattutto a chi normalmente predilige un assetto con più sovrasterzo. Uno su tutti: Michael Schumacher: “Ma non è importante – dice lui – che le gomme anteriori si adattino al mio stile di guida. È importante che la macchina sia in grado di sfruttarle al meglio”.
Massa che era stato il più rapido nella prima sessione ammette: “Io mi sono trovato bene fin dall’inizio”. Anche perché, stili di guida a parte, sabato il miglior tempo di Alonso (1:40.529) conferma che la Ferrari è la scuderia che più velocemente di tutte le altre si è adattata alla nuove mescole. Fernando pensa: “Non sarà un passaggio traumatico”.
Pirelli torna in pista il 12 dicembre in Bahrain: sarà un test privato “dopo il quale – spiega Hembery – potremo considerare definitivo il nostro prodotto”.
Le prove dei team riprendono invece il 1° febbraio secondo il calendario che ha stilato dalla FOTA a fine ottobre.