Primi test: Ferrari in formissima. Schumi c’è, Mercedes un po’ meno
mercoledì 3 febbraio 2010 · Test
tempo di lettura: 2 minuti
Una macchina che fa il primo test e straccia la concorrenza, è una macchina che il passo da Mondiale ce l’ha. La Ferrari F10 – che alla presentazione a Fiorano non aveva fatto nemmeno un giro per via della neve – chiude le prove di Valencia col miglior tempo: Alonso in 1:11.470, Massa secondo, 3 decimi dietro. Il terzo è Kobayashi con la Sauber, staccato di altri 3 decimi.
Fernando sminuisce: “Non so se i tempi dipendono da carichi diversi di benzina o se sono arrivati perché siamo realmente competitivi”. Ma in 3 giorni di test, l’opportunità di girare a serbatoi scarichi l’hanno avuta anche gli altri. E i record non sono arrivati.
Hamilton con la McLaren ha 8 decimi di ritardo dalla vetta. Button guarda i tempi delle Ferrari e dice: “Nei giri in cui sono state più lente, quando probabilmente avevano più benzina, il passo era comunque buono. Quindi penso che sì, sono veloci”.
Lo pensa anche Ross Brawn che – secondo Autosport – sulla base delle indicazioni dei test è pronto a rivoltare come un guanto la W01 che non ha mai avuto una presentazione ufficiale e che è andata direttamente in pista con una versione provvisoria del diffusore posteriore.
Non è ancora la Mercedes che vorrebbe Brawn. E non è ancora la Mercedes che vorrebbe Schumacher. Però Michael c’è: sta in classifica, è sui tempi degli altri, 1:12.438 è il suo miglior passaggio, quasi 5 decimi più veloce di Rosberg. Il pericolo dello shock è scampato: “Tornare – racconta lui – è stato più facile di quanto credessi”.
La forma fisica è ok. Per verificare quella tecnica, invece, l’appuntamento è per la seconda sessione di prove, dal 10 febbraio a Jerez de la Frontera. Dove Sebastian Vettel e Mark Webber porteranno anche la nuova Red Bull. E quello sarà un confronto serio anche per la Ferrari.