2010, Mercedes: arriva Rosberg. Ma la tentazione si chiama Schumacher
lunedì 23 novembre 2009 · Mercato
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Non è più un bambino: è una garanzia. E poi è tedesco, per cui alla Mercedes piace anche di più: 24 anni, residenza a Monaco e talento da vendere, Nico Rosberg nel 2010 corre la sua quinta stagione in Formula 1, passa dall’ala protettrice di Frank Williams a quella di Ross Brawn che dice: “Ho avuto già il piacere di lavorare col suo papà, sta seguendo i suoi passi”.
Norbert Haug invece sente il peso degli anni: “Perché ho seguito anche la carriera di Keke, quindi questo vi dimostra quanto sono vecchio”. Poi l’elogio per Nico: “Alla Williams ha fatto un lavoro straordinario. Prendete per esempio la corsa del Nürburgring, quest’anno. Era partito quindicesimo, è arrivato quarto. Porta la macchina al traguardo, non fa errori, è veloce in qualifica”.
Adesso c’è la seconda guida da scegliere. La stampa fa due nomi: Nick Heidfeld oppure Michael Schumacher, per un dream team che – comunque vada – sarebbe tutto tedesco.
Haug frena: “Schumacher? Ci sono sempre tante speculazioni in questo sport, soprattutto quando ci sono dei posti ancora liberi. Vi dico solo che i piloti che sceglieremo vi piaceranno”.
Brawn è più chiaro: “Michael poteva tornare temporaneamente con la Ferrari, ma non ha nessuna intenzione di cominciare una nuova carriera. È solo un sogno dei media”.
Il web alimenta il gossip. La BBC pesca Eddie Jordan e gli strappa una rivelazione: “C’è già stato un incontro ad Abu Dhabi fra Michael, Ross Brawn e Dieter Zetsche (il numero uno di Daimler, ndr)”. La stampa tedesca è andata di corsa da Sabine Kehm, l’addetta stampa di Schumi: “Mi pare difficile – ha risposto lei – però mai dire mai”.
