Bmw molla l’osso, Briatore è pronto a riprendersi Alonso. Fisichella in bilico
venerdì 24 agosto 2007 · Mercato
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La Bmw lavora per confermare Heidfeld accanto a Kubica per il 2008, Mario Theissen già a Budapest rispondeva ai giornalisti che l’ingaggio di Fernando Alonso “non è un argomento”.
Per cui adesso, come nella parabola del figliol prodigo, Matador rischia di tornare all’ovile di papà, in casa Renault nel team di Flavio Briatore. A concedergli una via di fuga – con giusta causa e senza penale – l’eventuale sanzione della McLaren per i fatti della spy-story.
Ron Dennis getta acqua sul fuoco: “Sono gli altri team che mettono in giro queste voci e non possiamo farci niente. Ma c’è un contratto e da parte nostra lo rispetteremo. Mi auguro che lo faccia anche lui”.
E sulle qualifiche della discordia aggiunge: “Non c’è attrito. I piloti comprendono perfettamente l’approccio della nostra squadra, che sta cercando in ogni modo di garantire trattamento equo e stesse opportunità di vittoria a entrambi”.
Può darsi, ma intanto Briatore si porta avanti col lavoro. Nel paddock di Budapest trattava la sponsorizzazione di Telefonica e sventolava un assegno di 50 milioni di dollari per la nuova galleria del vento. Insomma per mettere Alonso nelle condizioni di firmare se non l’ha già fatto.
Dice Pat Symonds alla stampa inglese: “Alonso è un pilota dannatamente veloce, lo riprenderemmo volentieri. Mi piace pensare che un giorno possa tornare a correre con noi”.
Briatore è già pronto a sacrificare Fisichella: “Non ho mai scommesso su niente, non scommetto nemmeno su Fisico. Mi prendo tre o quattro gare per decidere”.